Mons. Luigi Roberto Cona è un presbitero di Niscemi (CL), nella Diocesi di Piazza Armerina, che sin da ragazzo ha frequentato le Suore del nostro Istituto, con il quale si è sempre mantenuto in rapporti fraterni e affettuosi. Conseguita una grande esperienza nel Servizio Diplomatico presso la Santa Sede, il 26 ottobre 2022 Papa Francesco lo ha nominato arcivescovo titolare, titolo personale di Sala Consilina, e Nunzio Apostolico in El Salvador. Il 2 dicembre 2022 ha ricevuto l'ordinazione episcopale, nella basilica di S. Pietro in Vaticano. Le Suore della S. Famiglia, in modo particolare quelle che negli anni l’hanno conosciuto e seguito con stima e preghiera, hanno gioito per questo grande dono alla Chiesa. E siamo liete che anche in El Salvador, possiamo beneficiare della sua vicinanza. Riportiamo una piccola testimonianza delle tre Sorelle che compongono la nostra Comunità in El Salvador.
Con l'arrivo di Monsignor Luigi Roberto Cona, Dio ha benedetto il popolo del Salvador. Il 29 gennaio 2023 la Cattedrale si è riempita di festa e di giubilo nel conoscere e accogliere il nuovo Nunzio Apostolico. Erano presenti il nostro Vescovo Luis Ala e il Cardinale Rosa Chave, insieme ad altri Vescovi e Sacerdoti con il popolo di Dio, in un clima di comunione e di Chiesa, per dare il benvenuto con una solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Nunzio. Prima della Messa abbiamo avuto la gioia di poterlo salutare, percependo in lui la sensibilità di un buon Pastore semplice e umile, vicino alla gente. Nell’omelia ha parlato con cuore di Padre, mettendo in risalto l’importanza della povertà e dell'umiltà, strettamente legate fra loro, e di avere una giusta coscienza di quello che siamo. Ci ha invitato a seguire Gesù con un atteggiamento di discepoli. Veramente è una gioia avere un Pastore buono e con un cuore garnde, aperto per accogliere e guidare il popolo del Salvador a lui affidato nella Sua qualità di Nunzio.
Grande festa a Butembo, nel gioioso stile congolese, giorno 16 febbraio 2023, per l'Ordinazione presbiterale dei nostri Fratelli Missionari Bonilliani, Jean de Dieu e Desiré!
Tutta la Famiglia Nazareno-Bonilliana gioisce di questo dono e benedice Dio, perchè sempre di più, con l'impegno di tutti, il Vangelo della S. Famiglia possa raggiungere più persone, tutto il mondo, come desiderava l'ardente apostolo della S. Famiglia, il beato Pietro Bonilli. A lui chiediamo di accompagnare questi nostri fratelli lungo le strade di Nazaret, nella forma e nei luoghi che Dio vuole, giorno per giorno.
Ieri, domenica 5 febbraio 2023, si è concluso il primo turno del mese di formazione carismatica delle Suore della S. Famiglia, nell'ambito della formazione permanente dei membri dell'Istituto. Un'equipe di quattro Suore, nominata dalla Superiora generale, Madre Paola Sisti, ha guidato e animato lo studio, l'approfondimento sul carisma Nazareno-Bonilliano e la preghiera del gruppo costituito da sette suore: sr Annalisa, sr Elsa, sr Martita, sr Gloria, sr Jesumary, sr Elisabeth e sr Starlet. Sono stati giorni di vera immersione nella spiritualità nazarena dalle origini ad oggi, attraverso le varie sfaccettature di questo stupendo dono dello Spiritto ricevuto dal beato don Pietro Bonilli, trasmesso alle sue Suore e giunto fino ad oggi in varie parti del mondo, attraverso Suore, Laici e Sacerdoti che lo condividono, lo annunciano, lo vivono.
I lavori si sono svolti nella Casa Madre dell'Istituto, in Spoleto, per assaporare e respirare il carisma che la storia ivi vissuta ancora propaga, per vivere questi giorni a stretto contatto con il cuore del beato Bonilli ivi custodito, con gli ambienti da lui abitati, con le Sorelle anziane che testimoniano con la loro vita la fedeltà a questo carisma.
Sono stai giorni belli, intensi, ricchi di studio, di riflessione, di scambio e di confronto, di interculturalità e di gioia della condivisione.
La Madre generale e l'equipe sono già all'opera per un altro turno in maggio, con altre Sorelle, in modo che le Suore, sopratutto le nuove generazioni, che vivono lontano dall'Italia, possano abbeverarsi per un tempo sereno e sufficientemente lungo alle sorgenti del Carisma!
“ UNA TESTIMONIANZA PER TUTTI NOI, OSPITI, OPERATORI, SUORE E VOLONTARI ”
La celebrazione della Giornata del Malato, anche quest’anno, per tutti noi dell’Istituto per Disabili di Villa Nazzarena a Pozzuolo Umbro (PG) ha assunto un significato particolare e profondo. Con molta semplicità ed autenticità, il nostro Vescovo Ivan è venuto presso la nostra struttura trovandoci tutti attorno alla mensa del Signore, condividendo insieme il Pane della Parola e dell’Eucarestia.
E non solo, il suo essere Pastore tra noi, è sempre motivo di gioia, crescita e speranza, ma soprattutto ci aiuta a continuare a vivere il prezioso patrimonio carismatico che il nostro Beato Padre Fondatore, Pietro Bonilli, costantemente ci sollecita ad esercitare e che sta alla base del nostro agire quotidiano accanto a chi soffre.
Egli ci ha invitati a pregare affinché il Signore ci dia sempre quella luce, quella forza di camminare insieme, per sentire che nessuno di noi è abbandonato o dimenticato, ma sentirci all’interno di una rete di rapporti, di amicizia, di solidarietà e di vicinanza espressa tra operatori, suore, familiari e volontari.
Si è accostato ai nostri ospiti, ascoltando le loro riflessioni ed emozioni, apportando con il suo messaggio un vivo significato della Celebrazione che stavamo vivendo. Come prima cosa ci ha detto che non è sempre facile accogliere la fragilità; come seconda cosa, possiamo fare un passo avanti, perché tante volte quello che fa la differenza sono i piccoli gesti concreti, come Papa Francesco ci ha ricordato nel suo messaggio: saper condividere gli impegni della giornata con concretezza e non fermarsi solo alle parole mettendo in evidenza l’atteggiamento del Buon Samaritano: “VA E ANCHE TU FAI COSI’ “ ! La terza cosa, infine, è mettere tutto sotto la protezione di Maria di Lourdes.
Suore e Operatori di Villa Nazzarena
Riportiamo l'articolo sottostante, nella gioia di ricordare un centenario che riguarda direttamente l'opera del beato Pietro Bonilli, Fondatore delle Suore della Sacra Famiglia di Spoleto, che accolse la richiesta della nobildonna Luisa Palazzi Zavarise di occuparsi dell'istruzione del piccolo numero di sordomute da lei radunato in casa sua a Fano (PU). Pietro Bonilli, con entusiasmo, inviò le sue Suore, per quest'opera educativa così nuova e di grande valore per l'epoca, nella Regione.
"Nella giornata del 22 gennaio 2023 si è svolto a Fano un incontro organizzato da ENS – Ente Nazionale Sordi - per celebrare i cento anni di attività dell’Istituto Palazzi Zavarise per cieche e sordomute, fondato dalla fanese N.D. Luisa Palazzi Zavarise nel dicembre del 1922. [...]
L’idea dell’incontro è venuta a seguito della pubblicazione di due articoli sul mensile ‘Lisippo’ a settembre e a ottobre 2022 in cui viene narrata la singolare storia di fede e di nobiltà d’animo della Fondatrice.