Oggi, 12 maggio 2024, si è concluso il Capitolo Generale delle Suore della S. Famiglia di Spoleto.

Tutta la Famiglia Nazareno-Bonilliana e tanti parenti, amici, comunità diocesane e parrocchiali, in modo speciale la Diocesi di Spoleto-Norcia, hanno pregato per noi e ci hanno accompagnato e sostenuto fraternamente. A tutti va il nostro grazie, affettuoso e sentito, ed il messaggio, sintesi del XVIII Capitolo generale delle Suore della S. Famiglia di Spoleto.

Dio ci chiama!

Amati fratelli e sorelle in Gesù, Maria e Giuseppe:

Dio ci chiama ad un cammino personale e fraterno

nella grande Famiglia Carismatica.

Dio ci chiama a celebrare il Mistero del Suo Figlio incarnato.

Dio ci chiama ad una trasfigurazione profonda della nostra vita,

che ci permetterà di essere in armonia con noi stessi, con il prossimo e con il creato.

Dio ci chiama ad essere gioia e a dare gioia attorno a noi.

Dio ci chiama a seminare la speranza in ogni parte del mondo.

Andiamo a Nazaret e, con coraggio,

da lì ripartiamo per portare il Vangelo della S. Famiglia a tutti!

Apriamoci allo Spirito

e, quando entreremo veramente in un processo di apertura e discernimento,

Dio ci colmerà di grazia, ci renderà stabili,

ci darà la forza del pellegrino per percorrere le strade,

incontrando i nostri fratelli più bisognosi,

vivendo il Carisma lì dove siamo!

Grazie! Buon Cammino!

Le Sorelle Capitolari

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A conclusione del XVIII Capitolo generale ordinario, le Capitolari inviano a tutte le Consorelle il seguente messaggio.

NELLA SINFONIA DEL MISTERO

Sorelle, Donne dell’Alba,

cantiamo a Gesù Nazareno-Risorto,

che ci dona speranza, pace, coraggio, passione per il Regno di Dio.

Sorelle, Donne Amate,

danziamo la nostra gratitudine al Padre,

che ci ha chiamate e ci ama così come siamo

e ci unisce al Suo Mistero d’Amore.

Sorelle, Donne di Speranza,

suoniamo gli strumenti che lo Spirito Santo ci dona,

per armonizzare mente, cuore e corpo,

per sintonizzarci con il creato e con la Chiesa,

con l’umanità ferita, povera, sofferente, pellegrina.

Sorelle, Donne Sagge,

come Maria e Giuseppe, rispettiamo le pause:

tempi e spazi di silenzio, di ascolto, di attesa, di preghiera,

che aprono alla fecondità, alla pazienza e alla bellezza.

Sorelle, Donne Nazarene,

vibriamo con il cuore del nostro Padre Fondatore,

per far risuonare nel mondo di oggi

le note del Vangelo della S. Famiglia,

le note della Parola incarnata che unifica e rinnova,

le note della gioia pasquale, le note delle virtù nazarene,

le note della fraternità tra noi, comunità unite,

della fratellanza tra gli uomini, della dedizione a Dio e ai fratelli,

… così il Mistero celebrato nella Liturgia sarà vita piena in noi e …

cammineremo trasfigurate per le strade del mondo!

Le Sorelle Capitolari

Con gioia, comunichiamo che, oggi, 7 maggio2024, sono state elette le Consigliere generali dell'Istituto delle Suore della S. Famiglia di Spoleto. 

I. Consigliera e vicaria generale: sr Paola Sisti, italiana, già Superiora generale.

II. Consigliera generale: sr Lidia Calderon, guatemalteca, della Delegazione Guatemala-Salvador.

III. Consigliera generale: sr Eleonora Maiori, italiana, della Delegazione "Stella Maris"

IV. Consigliera generale: sr Andreilla Fioravanzo, italiana, già Consigliera generale.

V. Consigliera e Segretaria generale: sr Elsa Magdalena Espinoza Lobos, cilena, della Delegazione Cile-Brasile.

Grande festa per l'Istituto, il dono del nuovo Consiglio generale! Le Capitolari hanno formulato gli auguri per un sessennio di lavoro ricco e fecondo e hanno ringraziato le Consigliere uscenti per quanto hanno compiuto durante il loro mandato.

Madre Marina Zinnanti ringrazia per i messaggi e le attestazioni di gioia e affetto ricevute ieri e invita a continuare a pregare per sostenere ancora i lavori del Capitolo generale, che prevedono la programmazione del sessennio 2024-2030.

Con immensa gioia e gratitudine al Signore Risorto, annunciamo che abbiamo la nuova Superiora generale: sr Marina Zinnanti.

Nata a Palermo il 21.08.1961, entrata nell’Istituto all’età di 21 anni, ha servito nella Famiglia Religiosa come maestra del Noviziato nella pastorale in Italia; nel 1999 è stata inviata in India come missionaria, formatrice e referente della Circoscrizione India. Vi è rimasta per 23 anni. Rientrata in Italia nel 2022, dopo un periodo sabbatico e di impegno pastorale, nel dicembre 2023 è stata nominata maestra di Noviziato in Italia.

Oggi, 06.05.2024 lo Spirito Santo, attraverso l’assemblea capitolare, l’ha designata undicesima Superiora generale dell’Istituto delle Suore della Sacra Famiglia di Spoleto. Amen! Alleluja!

Nei giorni 28-30 abbiamo ricevuto diverse illuminazioni, per favorire un profondo discernimento per le decisioni che siamo chiamate a prendere, in relazione al nostro carisma, alla Chiesa e al mondo. Domenica mattina, 28 aprile, sono stati con noi Don Pompilio Cristino, da molti anni Assistente Spirituale dell’A.L.Bo. (Associazione Laici Bonilliani) e il Presidente dell’A.L.Bo, Vincenzo Evola, con la consorte Flora. Il tema, che sono stati chiamati a sviluppare, è stato: “Quale sinodalità tra le Suore della S. Famiglia, i Sacerdoti e i Laici Bonilliani”. Don Pompilio ha ripreso le parole del nostro Beato Fondatore che diceva: “Fra le regole dell’Associazione delle Famiglie, v’è quella di stabilire relazioni di carità fraterna tra famiglia e famiglie … tra noi e voi, Associati dell’Apostolo deve formarsi una vera e sola famiglia”. Accogliendo la dinamica della Chiesa sulla sinodalità, anticipato dal nostro Fondatore come segno profetico, ha ripreso i tre punti del sinodo: comunione, partecipazione e missione declinandoli con il nostro carisma. Il Presidente Vincenzo ci ha fatto partecipi del percorso fatto dagli associati e, attraverso i risultati di un questionario inviato a tutti gli associati, sulle relazioni interpersonali con le Suore, ci ha consegnato delle sfide provocatorie per incrementare l’aspetto profetico e carismatico per la chiesa e nel mondo.

Nel pomeriggio, Sr Nicla Spezzati, delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo, responsabile dell’area della Formazione dell’USMI ci ha presentato il tema: “Come riscoprire in una formazione continua il mistero che ci abita”. Il nucleo fondamentale che ci ha illuminato è stato la necessità di una stabilità di vita che integra corpo, mente e cuore.

Giorno 30 è stata con noi Sr Annunziata Remossi, Capo-Ufficio della sezione economico-giuridica del Dicastero della vita consacrata, che ci ha aggiornato sulla “gestione e amministrazione dei beni dell’Istituto”, secondo gli Orientamenti della Chiesa, del carisma e della missione specifici dell’Istituto, sottolineando la fedeltà al Vangelo e ai poveri.

In questi giorni siamo impegnate nello studio e nell’approvazione del Manuale economico e del Piano di Formazione dell’Istituto. Inoltre vi invitiamo, fin d’ora, a pregare per l’elezione della Superiora Generale e delle Consigliere che si svolgeranno il 6 e il 7 maggio p.v.

l’Equipe di Comunicazione del Capitolo

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Finalmente siamo arrivate!

Dal 16 al 22 aprile abbiamo vissuto il tempo particolare e forte degli esercizi spirituali guidati da Don Emanuele Cuccarollo dal titolo “Dal Mistero celebrato a una vita trasfigurata”, dove siamo state aiutate ad unificare la liturgia celebrata quotidianamente e la nostra vita personale. Per poter vivere il mistero pasquale di Cristo è necessario scoprire più profondamente la nostra zona affettiva per una vera conversione intellettuale, morale e religiosa che ci aiuti a costruire una vera relazione con Dio, con noi stesse e col prossimo sull’esempio di Gesù.

Questo cammino ci ha aiutate a prepararci al XVIII Capitolo generale al quale, con un cuore pieno di sentimenti di gioia e speranza, la Madre ha dato ufficialmente inizio la mattina del 24 aprile con l’inno del Veni Creator. In questi primi giorni siamo impegnate alla verifica del cammino fatto dall’Istituto in questo sessennio.

La festa del nostro B. P. Fondatore ci ha viste coinvolte in due momenti significativi a Cannaiola: la veglia del 23 sera, così ricca di messaggi sulla luce e testimonianze e la Celebrazione del 24 presieduta dall’Arcivescovo Renato Boccardo e da altri sacerdoti della zona pastorale B. P. Bonilli, con la partecipazione del Sindaco di Trevi che ha offerto l’olio per la lampada al Padre. Erano anche presenti tante sorelle delle nostre comunità, parrocchiani e amici.

Nell’omelia, l’Arcivescovo animato dalla Parola di Dio,ci ha esortato a continuare nel mondo la presenza missionaria per portare speranza a quelli che vivono diverse situazioni di sofferenza ad esempio del Bonilli, pellegrino di speranza sulla via della pace.

P. S. Un vivo ringraziamento a tutte le nostre Comunità, al Presidente dell’A.L.Bo., ai Fratelli Missionari Bonilliani, a Gio.Na. e a tutti gli amici che si sono fatti presenti con i loro messaggi augurali e l’offerta della loro preghiera.

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