Las Hermanas de la Sagrada Familia de Spoleto en conjunto con los Hermanos Misioneros Bonillianos de la Sagrada Familia hemos preparado con mucho entusiasmo el Encuentro Vocacional 2023, el cual tuvo como sede la Guardería Nazaret en la comunidad de la zona 18 de la ciudad de Guatemala. La actividad se realizó del 17 al 19 de noviembre, tuvimos la participación de 30 jóvenes provenientes de diferentes lugares de nuestro país. El tema que se reflexionó llevó por título: ¿Señor, a quién iremos?
L’Istituto Nazareno, che ospita circa 50 anziani, donne e uomini, quasi tutti di veneranda età, si trova spesso a festeggiare i compleanni, organizzando dei bellissimi pomeriggi di allegria dove tutti partecipano con gioiosa soddisfazione. Gli ospiti si esibiscono con canti, musiche, balli, circondati sempre da un bel adorno di fiori e regalini vari. Recentemente abbiamo festeggiato due centenari di cui abbiamo la gioia di condividere qualche particolare, ricco di vitalità e speranza.
La signora Bellide Liliana, la quale spicca ancora per il suo linguaggio sempre appropriato, gentile e forbito, il giorno dei suoi primi cento anni - così riportava la sua torta - era orgogliosa di vedersi circondata da tanto affetto e da tanta allegria, lei stessa cantava e accompagnava i canti con simpatici mimi.
Anche la signora Cordella Domenica, felicissima di tanta festa per lei, ha detto: “non mettiamo limiti alla Provvidenza, questa festa possiamo ripeterla!”
Ambedue hanno chiuso la festa con belle parole di ringraziamento agli amici ospiti, alle Suore e alle operatrici tutte.
sr Ottavina Bressanin
Domenica, 29 ottobre 2023, abbiamo vissuto un grande evento a Villa Nazarena.
Con infinita gioia, abbiamo accolto l'invito degli operatori del Centro Sportivo di Villastrada Umbra per vivere insieme un momento conviviale.
Ma che sorpresa!! L'accoglienza è stata decisamente affettuosa, a tal punto da ricreare un clima caloroso, capace di farci sentire dentro una grande famiglia.
L'organizzazione è stata curata negli aspetti essenziali, per permettere di vivere l'intera giornata in modo sereno e gioviale, tanto da farci gustare quanto preparato con spirito collaborativo.
Ma che pranzo!!! Tutto di buon gusto! E che sorpresa quando ci siamo visti arrivare una mega torta decorata in modo speciale per noi, ospiti di Villa Nazarena. Ci siamo disposti tutti intorno, ospiti, suore, operatori e volontari, in un unico abbraccio, per dire il nostro più sentito grazie di vero cuore.
L’averci regalato una giornata indimenticabile è stato qualcosa di eccezionale.
Gli ospiti di Villa Nazarena
Abbiano avuto l'occasione di prestare servizio nella struttura di “Villa Nazarena”, a Pozzuolo Umbro (PG), per diversamente abili. Questa esperienza ci ha permesso di metterci in discussione, poiché ci ha fatto riflettere sull'importanza del donarsi all'altro, lasciando da parte ogni se o ogni ma. Noi giovani dovremmo fare più spesso esperienze di questo genere, infatti ai nostri occhi i problemi quotidiani sembrano essere i più difficili da risolvere; entrando qui dentro invece capiamo la fortuna che abbiamo, la felicità e la serenità che possiamo portare a queste persone con un semplice sorriso, che a noi sembra valere molto di meno rispetto a quanto non sembri a loro. Calarsi in una realtà come questa non è la quotidianità per molti di noi e non è facile sentirsi d'aiuto.
Si entra e si cerca di fare qualcosa, ma spesso ci si sente soli, impotenti, basta aspettare ... Conoscere le persone, vederle, toccarle, parlarci e condividere un sorriso. Solo allora abbiamo capito cosa voglia dire trovare la luce dove spesso qualcuno non si aspetterebbe e riscoprire la vitalità che c'è in piccoli gesti: una stretta di mano, una carezza, un abbraccio. La luce è ovunque, basta che qualcuno ce la sappia indicare. Come ci ha detto suor Adriana: è proprio vero che “c'è più gioia nel dare che nel ricevere”!
Chiara, Maria, Irene, Samuele, Agnese, Tommaso, Anna, Gloria, Sara, Matteo, Sofi, Lorena
L'8 settembre per la Famiglia Nazareno-Bonilliana, è una data miliare, perchè "l'Opera della Sacra Famiglia" di don Pietro Bonilli, iniziò in quel giorno del 1884. In effetti, l'ispirazione si fece forte nel cuore di don Pietro il giorno prima, ma volle iniziare tutto il giorno seguente, proprio perchè festa della Natività di Maria. Di cosa stiamo parlando? Meglio lasciarlo raccontare direttamente a don Pietro ...
“Era il 7 Settembre, p.p. prima Domenica del mese che coincideva con la vigilia della Natività della Vergine.